IX edizione da record che incorona Darderi e sostiene l’ambiente
Luciano Darderi non delude le attese e domenica 16 giugno trionfa agli Internazionali di Tennis Città di Perugia centrando l’ingresso in Top 40. Una prestazione travolgente quella del classe 2002 che rappresenterà l’Italia ai Giochi Olimpici di Parigi, niente da fare per Sumit Nagal sconfitto 6-1 6-2.
Il nuovo numero 34 ATP, nonché numero 3 d’Italia, si è aggiudicato il terzo Challenger della carriera senza lasciare un set per strada. Rispettare i pronostici per tutta la settimana non era scontato, ma Luciano è riuscito a non deludere il suo pubblico.
La nona edizione del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events al Tennis Club Perugia si è conclusa con la prima vittoria di un italiano, dopo che lo scorso anno Edoardo Lavagno si era fermato in finale.
Dopo il match point è un tripudio di applausi. “È arrivato tutto insieme: numero 3 d’Italia e l’Olimpiade. Fino a un anno fa le persone non mi conoscevano, adesso in tanti tifano per me e i bambini mi chiedono foto e autografi. Mi fa piacere perché loro giocano a tennis e hanno il sogno che avevo io”. Darderi è già in partenza per la Germania, aprirà il suo swing sull’erba ad Halle contro il tedesco Struff. Poi l’ATP 250 di Mallorca e Wimbledon: “Le prime due settimane mi serviranno per prendere ritmo e giocare Wimbledon al massimo. Ci sono tanti giocatori forte sull’erba, per me la cosa più importante sarà stare in salute”.
Partner dell’evento, per il terzo anno consecutivo, è stata Umbria Energy, che sposando appieno il binomio sport-ambiente, ha voluto essere presente sui campi di Perugia in una edizione sempre più ‘sostenibile’.
Quest’anno infatti MEF Tennis Events ha voluto puntare l’attenzione sull’impatto positivo, dal punto di vista sociale e ambientale del Torneo, circondandosi di partner e collaborazioni ad hoc.
“Noi di MEF TENNIS EVENTS crediamo che per contribuire ad un futuro migliore “l’impatto zero” non basti: è necessario che sia positivo! – si legge nel sito degli Internazionali – e con questa edizione contribuiremo a generare Impatto sociale e ambientale, alimentando il più grande ecosistema circolare italiano. Come? Aiutando chi è in difficoltà con la distribuzione 7.000 pasti equivalenti, evitando l’emissione di 3.500 kg di CO2 e risparmiando 10.500 m2 di suolo e 7.000 m3 di acqua attraverso gli Impact Token, un modello innovativo che misura l’impatto sociale e ambientale generato sul territorio grazie al recupero di prodotti a rischio spreco”.