Gli strumenti di ADR

Per la risoluzione delle problematiche relative al contratto di fornitura, i clienti hanno a disposizione strumenti di risoluzione extragiudiziale completamente gratuiti delle controversie definite ADR (Alternative Dispute Resolution). Gli strumenti di ADR sono procedimenti, previsti per legge e dalla regolazione di settore, con i quali i clienti trovano una soluzione condivisa con il soggetto che eroga loro il servizio, senza necessità di ricorrere al giudice ordinario.
Negli ultimi decenni il ricorso alle ADR ha vissuto un forte incremento perché si è rivelato essere veloce ed efficace nella risoluzione dei conflitti tra cliente e fornitore. È tra gli strumenti meno onerosi a disposizione del consumatore e presenta talvolta, procedure gratuite.

Il 3 settembre 2015 è entrato in vigore il D.Lgs. 130/2015, che recepisce la direttiva 2013/11/UE sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori dettando una disciplina organica sulle ADR.

Il 5 maggio 2016, l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico ha adottato il Testo Integrato in materia di procedure di risoluzione extragiudiziale delle controversie tra clienti o utenti finali e operatori o gestori nei settori regolati dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico – Testo Integrato Conciliazione (TICO).

Il provvedimento disciplina lo svolgimento del tentativo obbligatorio di conciliazione per le controversie tra clienti finali di energia elettrica alimentati in bassa e/o media tensione, Clienti finali di gas alimentati in bassa pressione, Prosumer o Utenti finali e Operatori o Gestori.

Il cliente finale, dunque, che sia rimasto insoddisfatto della gestione del suo reclamo ovvero non abbia ricevuto risposta, dovrà obbligatoriamente ricorrere – a far data dal 1° gennaio 2017 – all’esperimento di uno strumento di ADR prima di ricorrere al giudice ordinario.

Umbria Energy prende parte attivamente allo svolgimento delle procedure di ADR come il Servizio Conciliazione Clienti Energia AU e la Negoziazione Paritetica (alla luce del protocollo regolamentare con le Associazioni dei consumatori).
Umbria Energy, inoltre, partecipa alla procedura di Negoziazione Assistita secondo le prescrizioni contenute nel testo di legge istitutivo, in osservanza dei provvedimenti dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico e secondo quanto verrà previsto negli atti di coordinamento (testi unici, codici, decreti e circolari ministeriali) che regoleranno l’istituto del tentativo obbligatorio di conciliazione.

Servizio Conciliazione dell’Autorità (ARERA)

In alternativa alla Conciliazione Paritetica, il cliente che, in relazione al Contratto, abbia presentato un reclamo al quale il Fornitore non abbia risposto o abbia fornito una risposta ritenuta insoddisfacente, può attivare gratuitamente la procedura di conciliazione presso il Servizio Conciliazione dell’Autorità istituito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).

Il Cliente Finale prima di ricorrere al giudice ordinario dovrà obbligatoriamente ricorrere all’esperimento di un tentativo di Conciliazione che pertanto diventa una tappa necessaria prima di rivolgersi alla giustizia ordinaria.

Sul sito dell’Autorità è a disposizione un’apposita sezione sulla quale trovare maggiori dettagli.
Per informazioni relative all’attivazione di una conciliazione visita questa pagina.

Alcuni link e indirizzi utili

Informazioni ed accesso al: Servizio Conciliazione Energia introdotto dall’Autorità con delibera 260/2012/E/com.

Se hai riscontrato un problema con un contratto on line e risiedi nell’UE, puoi usare questo sito per trovare una soluzione extragiudiziale: https://ec.europa.eu/consumers/odr/main/index.cfm?event=main.home.show&lng=IT.

Elenco organismi ADR per i clienti domestici.

Per maggiori informazioni leggi il: Regolamento di Conciliazione Paritetica Umbria Energy.