Il bonus elettrico è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose.

CHI NE HA DIRITTO

Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica appartenenti ad uno dei seguenti nuclei familiari:

  • nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro;

  • ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro

  • nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

In presenza dei requisiti di reddito, l’INPS invia i dati del nucleo familiare al Sistema Informativo Integrato (SII**).

Il SII ha un ruolo centrale, poiché acquisisce le informazioni dall’INPS, identifica le forniture da agevolare e le comunica a venditori e distributori di energia elettrica e gas, indicando il periodo di validità dell’agevolazione.

Ogni nucleo familiare ha diritto, per l’anno di competenza, ad un solo bonus per disagio economico per ogni tipologia di fornitura (luce, gas).

Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche questa agevolazione.

(**) Sistema Informativo Integrato (SII) gestito dalla società Acquirente Unico. Il SII è una banca dati informatica che contiene informazioni utili ad individuare le forniture elettriche e gas.

Il bonus elettrico è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose.

CHI NE HA DIRITTO

Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica appartenenti ad uno dei seguenti nuclei familiari:

  • nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro;

  • ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro

  • nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

In presenza dei requisiti di reddito, l’INPS invia i dati del nucleo familiare al Sistema Informativo Integrato (SII**).

Il SII ha un ruolo centrale, poiché acquisisce le informazioni dall’INPS, identifica le forniture da agevolare e le comunica a venditori e distributori di energia elettrica e gas, indicando il periodo di validità dell’agevolazione.

Ogni nucleo familiare ha diritto, per l’anno di competenza, ad un solo bonus per disagio economico per ogni tipologia di fornitura (luce, gas).

Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche questa agevolazione.

(**) Sistema Informativo Integrato (SII) gestito dalla società Acquirente Unico. Il SII è una banca dati informatica che contiene informazioni utili ad individuare le forniture elettriche e gas.

Informazioni utili

1) Come si richiede

Dal 1° gennaio 2021 per ottenere il bonus per disagio economico è sufficiente presentare ogni anno (ad esempio presso Comune, CAF, sito INPS) la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) al fine di attestare la situazione reddituale (ISEE).

Per conservare la continuità dell’agevolazione è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica almeno un mese prima della scadenza del bonus precedente (la data di inizio agevolazione decorre dal primo giorno del secondo mese successivo a quello della presentazione della DSU ovvero il primo giorno del mese in cui il SII fa le sue verifiche ed invia le notifiche a venditori e distributori).

2) Quanto vale il bonus?

l valore del bonus dipende dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE indicati nella DSU ed è aggiornato annualmente dall'Autorità. Consulta la tabella riepilogativa degli importi.

3) Per quanto tempo viene riconosciuto?

Il bonus è riconosciuto per 12 mesi. L’erogazione del bonus 2024 dipende dalla data di presentazione della DSU. Per i clienti con bonus 2023 in corso di erogazione, l’agevolazione per il 2024, in presenza dei requisiti, decorrerà in continuità, dal giorno successivo al termine del periodo di agevolazione del bonus sociale 2023.

4) Come si riceve?

L'importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica, suddiviso nelle diverse fatture corrispondenti ai consumi di 12 mesi. Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento. Gli importi del bonus sono riportati in bolletta alla voce di spesa “Bonus sociale”.

Informazioni utili

1) Come si richiede

Dal 1° gennaio 2021 per ottenere il bonus per disagio economico è sufficiente presentare ogni anno (ad esempio presso Comune, CAF, sito INPS) la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) al fine di attestare la situazione reddituale (ISEE).

Per conservare la continuità dell’agevolazione è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica almeno un mese prima della scadenza del bonus precedente (la data di inizio agevolazione decorre dal primo giorno del secondo mese successivo a quello della presentazione della DSU ovvero il primo giorno del mese in cui il SII fa le sue verifiche ed invia le notifiche a venditori e distributori).

2) Quanto vale il bonus?

l valore del bonus dipende dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE indicati nella DSU ed è aggiornato annualmente dall'Autorità. Consulta la tabella riepilogativa degli importi.

3) Per quanto tempo viene riconosciuto?

Il bonus è riconosciuto per 12 mesi. L’erogazione del bonus 2024 dipende dalla data di presentazione della DSU. Per i clienti con bonus 2023 in corso di erogazione, l’agevolazione per il 2024, in presenza dei requisiti, decorrerà in continuità, dal giorno successivo al termine del periodo di agevolazione del bonus sociale 2023.

4) Come si riceve?

L'importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica, suddiviso nelle diverse fatture corrispondenti ai consumi di 12 mesi. Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento. Gli importi del bonus sono riportati in bolletta alla voce di spesa “Bonus sociale”.

Ecco qui come fare

01

DATI DA COMUNICARE

Ai fini della compilazione del modulo A è inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:

• Codice POD.

• La potenza impegnata o disponibile della fornitura.

02

DOCUMENTI NECESSARI

• Documento di identità.

• Eventuale allegato D di delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall'intestatario della fornitura).

• Modulo A compilato.

• Attestazione ISEE in corso di validità.

• Allegato CF con i componenti del nucleo ISEE.

Oltre a questi documenti le famiglie numerose dovranno compilare anche:

• allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l'ISEE è superiore a 8.265 euro (ma entro i 20.000).

03

COME PRESENTARE LA RICHIESTA

La domanda può essere presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane). utilizzando gli appositi moduli.

04

TEMPO DI ESECUZIONE

Quando il bonus è in corso di erogazione, sono evidenziati nella bolletta, nella sezione "totale servizi di rete - quota fissa", sia l'avvenuta ammissione alla compensazione, sia il dettaglio dell'importo relativo all'applicazione del bonus.
Lo stato di avanzamento della propria richiesta di bonus può essere verificato:

  • presso l'Ente dove è stata presentata la richiesta (il Comune di residenza, il CAF, la Comunità Montana, ecc.) con la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda;
  • chiamando il numero verde 800.166.654 fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta;
  • sul sito www.bonusenergia.anci.it, nella sezione riservata "Controlla on line la tua pratica" cui si accede con il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso.
    Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.