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Premio Industria Felix

TOP, nei settori Energia e Utility per performance gestionale e Affidabilità finanziaria.

Questo il riconoscimento ottenuto da Umbria Energy con tanto di Alta Onorificenza di Bilancio lo scorso 24 novembre, nell’ambito del 45° Premio “Industria Felix – L’Italia che compete 2022”.

La premiazione, giunta alla sua terza edizione nazionale, si è svolta a Roma nell’Aula Magna Mario Arcelli dell’Università Luiss Guido Carli, ed è stata organizzata da Industria Felix Magazine – il trimestrale di economia e finanza, supplemento del Il Sole 24 Ore – in collaborazione con l’Università Luiss, Cerved, A.C. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, il patrocinio di Simest (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti) e la partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Plus Innovation e Servizi Integrati. 

Presentato dalla giornalista del TG1 Maria Soave e Angelo Mellone, Vice Direttore Daytime Rai, l’evento ha insignito Umbria Energy di Alta Onorificenza di Bilancio alla presenza di Fausta Bergamotto, sottosegretaria al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dopo un’inchiesta realizzata in collaborazione con Cerved sui bilanci dell’anno 2020 di 700mila società di capitali con sede legale in Italia. Di queste, in particolare, solo 203 sono risultate in possesso dei requisiti di solidità finanziaria e competitività economica necessari per l’assegnazione del premio e soltanto 10 appartengono al comparto energia-utility. 

Un riconoscimento importante dunque, che oltre a certificare la solidità economico finanziaria dell’Azienda Umbra, tra le migliori in Italia, conferma, come sottolinea Laura Caparvi Amministratore Delegato della società, che “la strategia di Umbria Energy , con una sempre maggiore attenzione rivolta ai temi della sostenibilità declinata in tutte le sue dimensioni, quella ambientale, sociale ed economica abbia saputo interpretare al meglio le sfide presentate dall’attuale contesto economico e geopolitico”.

Una visione che se da sempre ha rappresentato l’orizzonte per Umbria Energy nel suo complesso, management e forza lavoro, ora appare più che mai concreta essendosi tradotta, di fatto, nella maggiore penetrazione delle rinnovabili e nella proposta massiccia di servizi a valore aggiunto, grazie anche all’affiancamento della tradizionale attenzione al cliente con percorsi di digitalizzazione di processo che porteranno ad un crescente efficientamento dei consumi. 

L’analisi di valutazione è stata condotta attraverso un algoritmo oggettivo realizzato appositamente per esaminare molteplici parametri economico-finanziari: Mol decrescente con Roe positivo, società in utile, rapporto oneri finanziari/Mol inferiore al 50%, incremento dell’occupazione.

I dati, passati al setaccio dall’algoritmo, sono poi stati affidati alla valutazione di un comitato scientifico coordinato dal Prof. Cesare Pozzi, docente di Economia industriale dell’Università Luiss Guido Carli, e dall’Ing. Vito Grassi, Vicepresidente nazionale di Confindustria.

“Il premio ottenuto da Umbria Energy” commenta il Presidente della società Carlo A. Befani “rappresenta da un lato il riconoscimento di una visione strategica e di una condotta operativa ben consolidate ed aderenti al mercato e ai parametri di sostenibilità, dall’altro lato lo stimolo a migliorare costantemente la nostra proposta di valore secondo i principi di ‘innovazione nella continuità’ e ‘radicamento territoriale’ che guidano la società.”

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